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Oggi la new entry nel mondo dell’organizzazione di eventi è coinvolgere i cinque sensi: tatto, gusto, vista, udito e olfatto, nessuno escluso, anzi coinvolgendo a 360° un patrimonio umano ancora poco impiegato ma di grande potenzialità. Se è vero che oggi siamo alla ricerca sempre più crescente di emozioni piuttosto che di prodotti, è ancora più vero che a rendere unico il suo evento sarà un’esperienza che coinvolgerà i sentimenti dei suoi partecipanti.

Cos’è il marketing sensoriale?

È una tipologia di Marketing che coinvolge tutti i sensi dei clienti e dei consumatori, facendo leva sulla loro percezione, sulle loro sensazioni e di conseguenza sul loro comportamento.

L’obiettivo è quello di riuscire non soltanto a intrattenere e a divertire, ma anche, e soprattutto, di stimolare le percezioni, le sensazioni delle persone, di creare un legame e di conseguenza un ricordo piacevole dell’evento, della presentazione o della promozione di un prodotto o di un’attività. Senza dubbio ricorrere al marketing sensoriale per il suo evento, contribuirà a renderlo di grande impatto ed a conferirgli un intenso appeal che garantirà la riuscita dello scopo per il quale lo aveva organizzato, in maniera naturale ed elegante.

L’obiettivo del marketing sensoriale è quindi rendere felice ogni singolo consumatore stimolando i suoi sensi e le sue riflessioni, generando una sensazione di coinvolgimento e fiducia; ecco perché esso è sicuramente  un potente veicolo per diffondere un messaggio che è alla base della organizzazione di un evento.

Quali sono i sensi che si andranno a stimolare?

Il marketing sensoriale fa innamorare i suoi consumatori: per sentire veramente le farfalle che volano nello stomaco, come quando si viene coinvolti in termini fortemente emotivi, occorre coinvolgere tutti i cinque sensi, in maniera totale, avvolgendoli completamente dal brand.

La vista

La vista è il primo senso che viene maggiormente coinvolto da qualsiasi messaggio di marketing perché di più immediata e diretta percezione, attivata da stimoli legati a canoni di consenso oggettivo, immediati e diretti. L’attrattiva delle immagini colte dalla vista può essere guidata tranquillamente a distanza; non a caso la parte visiva è utilizzata dal web come prioritario mezzo di comunicazione.

Ovviamente i messaggi che veicolano attraverso la vista devono risultare perfettamente unici e coinvolgenti e mai banali o scontati. Per questo gli esperti in marketing sensoriale coniugano in maniera precisa le forme con i colori pensando in maniera minuziosa al tipo di target che dovrà essere raggiunto con quel messaggio, realizzando un messaggio puntuale ed efficace, memorizzabile visivamente e in grado di coinvolgere emotivamente.

L’udito

Stimolare l’udito è un’arte che non solo coinvolge nell’immediato ma è anche in grado di predisporre l’accoglienza di altri messaggi successivi.

Chi si sente accolto da suoni o timbri gradevoli al suo ingresso in un luogo, non solo percepisce armonia e relax, ma si sente coinvolto e predisposto ad accogliere in maniera favorevole il messaggio di marketing che gli viene rivolto.

Il sottofondo musicale rende la navigazione in una pagina web piacevolmente rilassante al punto da aumentare gli ingressi di utenti e i tempi di permanenza con conseguente innalzamento di vendite.

La sensazione piacevole di sentirsi coccolato, nel completo relax, dona sicurezza e benessere al visitatore che si trasforma in un cliente felice e soddisfatto del brand, desideroso di effettuare nuovi acquisti e di non perdersi nessuna novità.

Il tatto

Il tatto è utilizzato moltissimo dalla tecnica di marketing sensoriale per coinvolgere gli altri sensi. Oggi tutti i brand utilizzano la percezione tattile come primo strumento per migliorare tutte le loro entrate: il tatto è il primo mezzo per intraprendere azioni di “guerrilla marketing” perché capace di alzare in maniera esponenziale qualsiasi introito.

L’olfatto

Il marketing sensoriale legato all’olfatto tira fuori il massimo da questo senso. Test scientifici dimostrano che gli odori percepiti come gradevoli o familiari sono in grado di migliorare l’umore e quindi di stimolare positivamente le vendite.

Le strategie di marketing sensoriale devono quindi mirare a individuare un profumo dall’aroma gradevole, in grado di rappresentare il brand, con l’intento di ottenere una sorta di immediato riconoscimento olfattivo: in altre parole, conferirgli un imprinting.

Il gusto

Il settore legato all’alimentazione utilizza in maniera naturale il gusto per l’immediatezza del messaggio che riesce a veicolare.

Far assaggiare il prodotto che si vuole vendere è il primo richiamo, immediato e coinvolgente perché il consumatore avrà la certezza che il prodotto acquistato è di suo gradimento dal momento che l’ha testato personalmente. Il gesto di offrire alimenti o bevande con degustazioni è parecchio apprezzato dai clienti, che mostrano simpatia verso l’iniziativa del commerciante che offre un assaggio dei suoi prodotti. Tutto ciò porta al raggiungimento dell’obiettivo finale di vendita coinvolgente.

Come usare il marketing sensoriale nei vostri eventi?

È di fondamentale importanza che lei conosca il target dei visitatori e potenziali clienti degli eventi, o del singolo evento, in modo da poter pensare e attuare una strategia di marketing sensoriale efficace.

I tempi e gli spazi dell’evento saranno caratterizzati da giochi di colori, alternarsi di forme, diffusori di suoni e aromi adatti ai gusti della clientela che solitamente acquista il prodotto o servizio offerto. Sapere cosa desidera l’utenza è fondamentale per offrire esattamente l’oggetto del desiderio, attirando ogni singolo attraverso la promessa di garantire una piena soddisfazione, rispondendo a ogni esigenza.

Perché è importante per i vostri eventi?

Il marketing sensoriale può costituire un’ottima risorsa per rendere il suo evento intrigante, originale e coinvolgente: un ottimo percorso per attirare l’attenzione dei consumatori e renderli letteralmente partecipi di cosa lei vuole presentare.

L’esperienza di marketing sensoriale è quindi fortemente innovativa e rivoluzionaria poiché si propone in maniera coinvolgente ed in grado di trasportare i messaggi pubblicitari nel vissuto, lasciando emozioni piacevoli. Avrà l’occasione di veicolare il suo messaggio e nel contempo lasciare la libertà al cliente di scegliere di continuare quell’esperienza nella sua vita quotidiana acquistando il prodotto. Il suo evento avrà quindi il pregio di mostrarsi in maniera raffinata, escludendo l’ipotesi di veicolare un messaggio ripetitivo e disturbante ma offrendo, al contrario, un momento piacevole con la possibilità di riprodurlo.

Il marketing sensoriale può rappresentare per lei l’occasione di gestire un business di successo, in grado di creare un rapporto di fiducia e di scambio leale, in totale trasparenza.

Un successo garantito che va oltre i tempi e gli spazi dell’evento, grazie all’imprinting positivo, alle percezioni armoniche e alle emozioni provate che lieviteranno in maniera esponenziale perché il cliente, in maniera spontanea, socializzerà tutti i vantaggi, l’utilità e i punti di forza vissuti, divenendo egli stesso un brand ambassador. Se ben organizzato, un evento che si avvale del marketing sensoriale può godere senza dubbio di una marcia in più come in poche altre occasioni al mondo.

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