Che cos’è il turismo di lusso e cosa lo contraddistingue

Il lusso si riferisce a tutto ciò che si può ottenere di unico ed esclusivo. Non risponde alla domanda, non soddisfa i desideri delle masse né cerca posizionamento; è un prodotto o un servizio che viene offerto a tutti ma che non tutti possono raggiungere. Montesquieu diceva che: “Il lusso è essenziale per la sua capacità di stimolare e incoraggiare i mercati“
Allo stesso modo, il lusso nel campo del turismo prende forma nella misura in cui, più che sul prezzo, si pone l’accento sul valore, in quello che oggi si misura attraverso l’esperienza del consumatore.
Se c’è un segmento del viaggio tradizionalmente estraneo alla crisi, questo è il turismo di lusso.
Cos’è il viaggio di lusso?
Un viaggio di lusso è determinato dall’unicità ed esclusività dell’esperienza e dalla personalizzazione dei servizi. Al momento dell’acquisto, i viaggiatori di alto livello scelgono prima la destinazione e poi il servizio in loco, preferibilmente boutique hotel esclusivi. Quando sono in vacanza, questi clienti cercano relax e comfort, ma amano anche degustare cibi gourmet, conoscere la cultura locale e fare escursioni nella natura. In ogni caso, sono anche viaggiatori più sensibili al rapporto qualità-prezzo e al valore aggiunto, piuttosto che al prezzo.
Il profilo turistico di lusso si riferisce a persone tra i 30 ei 50 anni, con un alto potere d’acquisto, un reddito annuo superiore a 150.000 euro e che viaggiano un minimo di quattro volte l’anno. Sono turisti che ripetono la destinazione e l’alloggio, per i quali l’accento è posto sulla qualità, la privacy e l’esclusività, e che viaggiano solitamente nei mesi di agosto e dicembre.
Il 54% di questa tipologia di viaggiatori spende tra i 5.000 e i 10.000 euro a viaggio, anche se il budget può arrivare fino a 50.000 euro in occasioni speciali.
Nel febbraio 2018, Sabre ha pubblicato il suo ultimo rapporto, identificando cinque tendenze per comprendere e analizzare l’evoluzione futura di questo segmento:
Egocentrismo per eccellenza
Le persone continuano con la ricerca infinita della versione idealizzata di sé stessi che hanno creato nelle loro menti. In futuro, gli amanti del lusso egocentrici continueranno a cercare esperienze fuori dai sentieri battuti e che possono essere condivise, così come prodotti che esaltino il loro benessere.
Senza lussi opulenti
Un numero crescente di viaggiatori di lusso esperti, e talvolta stanchi, si considera consumatori post status che sono attratti da marchi e prodotti per qualità, estetica e scopo.
Pertanto, molti di loro scelgono beni e servizi che non sono opulenti, ma che danno loro l’opportunità di esprimere la propria identità piuttosto che quella prescritta dal marchio.
Premio riscattato
Grazie alla crescente preoccupazione per l’impatto delle loro azioni, molti viaggiatori sono più consapevoli delle conseguenze negative del loro consumo sull’ambiente, la società e la salute.
Questa preoccupazione è stata rafforzata dalla designazione del 2017 come Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo.
C’è una crescente domanda di marchi che uniscono lusso e impegno.
Domanda stravagante
Nel loro intento di distinguersi dai prodotti di massa, i viaggiatori ad alto potere d’acquisto hanno innalzato le loro aspettative a nuovi livelli di consumo verso una domanda stravagante.
Guardando al futuro, gli esperti sottolineano che questo tipo di servizio on-demand, spinto dal crescente utilizzo dei telefoni cellulari, si è ricollegato alle aspettative dei clienti ed esistono infinite opportunità per fornire nuovi approcci a questa tendenza, come combinarla con il premio riscattato e offrire servizi etici di lusso su richiesta.
Lusso su misura
I viaggiatori di lusso hanno sempre cercato connessioni più profonde e autentiche con i luoghi che visitano; esperienze personalizzate e co-create offrono storie degne di essere condivise per costruire il loro cache, ma soprattutto aiutano a distinguersi dalla massa. Tuttavia, ora, molti di loro vogliono costruire esperienze in linea con i loro interessi, bisogni e valori unici; viaggi che permettono loro di far conoscere al mondo chi sono e cosa rappresentano.
Sicuramente una delle attività più importanti che hanno primeggiato nei viaggi di lusso negli ultimi decenni è il turismo dello shopping. Secondo il rapporto pubblicato nel 2015 dall’Istat, l’Italia è un riferimento europeo in questo segmento di mercato, essendo il secondo paese dell’Unione Europea a guidare le vendite dietro solo la Francia. “Sempre più aziende italiane sono apprezzate all’estero per la loro qualità, innovazione e tradizione”.
Il 30% delle vendite totali corrisponde a turisti stranieri, secondo il primo Osservatorio del Mercato Premium e dei Prodotti Prestige di IE, che posiziona anche l’arrivo di più turisti dai paesi asiatici.
Positano, perla della Costiera Amalfitana
Destinazione tipica per gli amanti del lusso è la Costiera Amalfitana; in particolare la città di Positano costituisce la meta più ambita. Questa idilliaca città costiera è diventata rapidamente una delle destinazioni più frequentate dai turisti del lusso, al punto che risulta difficile credere che questa leggendaria destinazione di lusso fosse un tempo un povero villaggio di pescatori. Secondo la leggenda, il villaggio è un dono d’amore del dio del mare Poseidone alla sua amata ninfa Pasitea.
Quindi non può che essere bella e non a caso è chiamata “la perla della Costiera Amalfitana“.
Positano è famosa per le sue case colorate che si arrampicano sulla collina, le strade strette e tortuose, i ripidi gradini e il mare azzurro (ha guadagnato la bandiera blu per molti anni). Tuttavia, in questa città c’è molto di più di questo!
Espone cimeli del suo ricco passato, come le torri saracene costruite per proteggere il borgo nel medioevo dalle incursioni saracene e le ville del XVIII secolo, oggi trasformate in alberghi di lusso; la cupola di Santa Maria Assunta è conosciuta in tutto il mondo.
Positano è il sito di arrampicata più importante del Sud Italia, con più di 200 itinerari e vari gradi di difficoltà.
A Positano si possono trovare molti sentieri per il trekking, tra i quali il più importante è il “Sentiero degli Dei”, che va da Bomerano a Santa Maria di Castello. Camminando tra il mare e il cielo, tra limoni e uliveti, ammirando il paesaggio sottostante e intorno a te, si può arrivare a Nocelle in circa un’ora.
Si può anche camminare fino al Vallone Porto, un’oasi incredibile con cascate, fauna e flora autoctone di questa valle. Inoltre, non lontano da Positano, con una gita di un giorno, si possono visitare Ravello, Amalfi, Capri, Pompei, Sorrento, Napoli, Paestum e il Vesuvio.
La sera, il tramonto dalla piazzetta antistante la Chiesa di Santa Croce è imperdibile.
E, con il noleggio di una barca è mandatorio pensare ai “Li Galli”, un arcipelago di 3 isole rocciose e solitarie, abitate da sirene, che da tempo immemorabile affascinano e seducono i marinai con il loro canto.
Ville a Positano: un’esperienza indimenticabile
Ecco l’emozione descritta che si proverebbe in una villa a Positano: svegliarsi in una mattina inondata di sole circondato dagli spettacolari paesaggi marini della Costiera Amalfitana, con l’aroma del cappuccino appena fatto servito a bordo di una piscina panoramica. Assaporarsi un bicchiere del miglior vino italiano mentre ci si rilassa nella vasca idromassaggio in giardino, magari dopo un rilassante bagno turco. Partire per una gita in barca, alla scoperta di calette e spiagge segrete, o fare shopping nelle eleganti boutique di Positano. Oppure cercare un ristorante una cena sotto le stelle… cosa si può volere di più?
A Positano esistono numerose ville, ognuna delle quali può offrire un’esperienza lussuosa indimenticabile. Una di queste è la newarcadia a Positano, posizionata sulla parte più alta e panoramica. Essa offre la libertà di una villa privata con i servizi di un hotel di lusso: può ospitare fino a 12 persone e comprende un ampio giardino, piscina, vasca idromassaggio all’aperto, bagno turco e sei camere da letto con bagno privato. Questo perfetto equilibrio tra privacy e servizio è ciò che distingue newarcadia. Inoltre, il personale è sempre disponibile via telefono giorno e notte e reperibile a stretto giro, dal momento che abita abbastanza vicino da essere alla villa in pochi minuti.
Un altro angolo di paradiso è situato a 500 m dalla spiaggia di Positano e dal Museo Archeologico Romano MAR. La Tagliata è una villa bellissima, curata nei minimi dettagli che gode di un panorama mozzafiato. Ciò che la contraddistingue è il servizio: i clienti amanti del lusso lo descrivono come magnifico, dal momento che i proprietari offrono anche la possibilità di andare a gustare delicate prelibatezze al loro ristorante.
Ma cosa significa il turismo di lusso per i nuovi turisti e soprattutto per i millennial?
Il turismo di lusso si aprirà a un nuovo campo dove l’esclusivo e l’unico significherà ciò che è inesplorato, incontaminato, dove non tutti possono arrivare, lontano dalla massa e con la capacità di condividere esperienze uniche. Questo turista cercherà viaggi e destinazioni emotive e sperimentali, allontanandosi da ciò che tutti desiderano e sfruttando le nuove tendenze che gli consentono di avere un piccolo spazio per goderselo. È qui che il turista di lusso riconcettualizza la sua ricerca e il suo impegno verso destinazioni naturali uniche, prodotti e servizi con standard che rispondono alla sostenibilità (aerei verdi e hotel sostenibili, auto ecologiche, ecc.) e con l’obiettivo di consumare meno beni inutili e servizi.
Allo stesso tempo, troviamo un turista di questa epoca, il millenario, che valorizza l’intera esperienza e per il quale le tecnologie sono una parte importante di essa, perché sebbene vogliano l’esclusività, vogliono anche divertirsi e comunicarla a il mondo.
Vogliono dare importanza alla singolarità del momento e raccontare la propria storia, cercando luoghi straordinari ma naturali che a loro volta siano tech-friendly e rendano la vita più facile, permettendo loro di connettere tutti i loro sensi all’esperienza (i cosiddetti “senseploration”), soddisfacendo la massima di “less is more”, fornendo tutti i tipi di transazioni da un telefono cellulare (pagamenti, ricerche, foto, video, registrazioni di hotel) e, soprattutto, lasciandoli sempre connessi. Trasmettendo le proprie esperienze attraverso i social network.
Questi stessi utenti sono coloro che creano e rafforzano la notorietà di destinazioni e brand, influencer e blogger che diventano la voce più potente del settore del lusso.
Ecco la sfida del settore per i prossimi anni: seguire la velocità di questi cambiamenti ma ancor di più avere qualcosa di differenziante, rendere il semplice esclusivo e rivolgersi a tecnologie per catturare l’attenzione dei consumatori, oltre che adeguare ai numerosi canali che consentono la personalizzazione al cliente. Un buon esempio di ciò, oggi sempre più richiesto, è un “concierge” personalizzato, che rompe le comuni barriere di tempo e spazio grazie a un esperto delle risorse necessarie per soddisfare qualsiasi esigenza di un cliente esclusivo, sempre e ovunque, trasformando l’apparentemente impossibile in qualcosa di unico e indimenticabile.