Ercolano e Pompei tra storia e leggenda

Ercolano e Pompei, perle antiche della provincia di Napoli, devono la loro notorietà agli scavi archeologici che hanno riportato alla luce i resti delle città originarie dell’epoca romana, sepolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.c.
Lungo questi splendidi siti archeologici, che possono paragonarsi ad una sorta di macchina del tempo, sono diverse le esperienze che consentono agli odierni visitatori di trasferirsi nel passato e vivere la quotidianità dell’epoca passeggiando tra le strade, nelle case, nelle botteghe e nei pubblici edifici (terme, teatri, anfiteatro) al pari dei cittadini vissuti in quei luoghi circa 2000 anni fa.
Le esperienze più affascinanti da vivere a Ercolano e Pompei
Molti sono i miti e le leggende che avvolgono il Vesuvio e la sua forza devastatrice. Durante le prime fasi del Cristianesimo, infatti, a seguito della terribile e devastante eruzione del 79 d.c., prese corpo l’idea che l’ira del vulcano corrispondesse alla collera divina e il Vesuvio venne identificato come la bocca dell’Inferno.
Ercolano di notte
Un’ esperienza da non perdere è senza dubbio la visita agli scavi di “Ercolano di notte”, in cui i visitatori sono immersi in un’atmosfera suggestiva, tra i reperti illuminati dalla luna e da piccole luci sul percorso, con una guida narrante in abiti originali.
Pompei e il suo Caupona Restaurant
A Pompei, un’esperienza che affascina tantissimi visitatori ogni anno è quella di sostare presso il “Caupona Restaurant”, il primo ristorante italiano in cui ci si può sedere a tavola mangiando con abiti romani, degustando pietanze dell’Antica Pompei, come in una classica domusromana tra affreschi che ripropongono i più noti stili delle domus pompeiane e degustando il menù di Apicio, noto gastronomo di età imperiale.
Si possono assaggiare inoltre pietanze a base di legumi, cereali (soprattutto fave, lenticchie, ceci, lupini) formaggio e frutta, accompagnati da pane e dolci al miele, in una bellissima location che ripropone il classico convivium romano.