Dove fare il bagno in barca a Positano e in Costiera

Una gita in barca è la scelta ideale per poter godere in modo esclusivo del panorama della Costiera. Questo perché inevitabilmente ci consente di instaurare un rapporto intimo con dei luoghi meravigliosi, lontano dal caos delle spiagge affollate.
Vediamo insieme le tappe imperdibili di questa incredibile esperienza.
Costiera Amalfitana e Isole Li Galli.
Un giro in barca in Costiera significa godere di un panorama naturalistico e architettonico da una posizione privilegiata: Immaginate di poter fare il bagno in acque azzurre e profonde e, allo stesso tempo, ammirare da lontano i colori della cattedrale e delle case.
Le acque della Costiera sono perfette anche per fare attività quali snorkeling o immersioni. Una tappa d’obbligo, poi, è sicuramente un tuffo intorno alle Isole Li Galli, che presentano una ricca vegetazione, conche e insenature.
Un paesaggio davvero suggestivo da osservare e fotografare. Gallo Lungo ha una curiosa forma: dall’alto, infatti, sembra proprio un delfino! La Rotonda e La Castelluccia, poi, presentano dei panorami davvero romantici.
Penisola Sorrentina e Capri
Un giro lungo la Penisola Sorrentina darà modo di osservare da vicino uno dei Golfi più belli della Campania.
Lungo il tragitto è ancora possibile osservare gli antichi villaggi dei pescatori, i resti di una villa Romana, paesaggi e vegetazione naturale.
Le correnti sono ideali per nuotare e rilassarsi in un azzurro unico al mondo. Dalla Penisola si giunge a Capri, che regala uno spettacolo naturale che ci invidia tutto il mondo. Potersi tuffare nei pressi dei Faraglioni è un’esperienza davvero suggestiva.
Tappe in barca a Capri da non perdere
Le tappe dove potersi fermare e tuffarsi, sono davvero numerose a Capri. Non si può non vedere da vicino la splendida Grotta Azzurra, chiamata così per un incredibile gioco di luci dell’acqua sul fondale della grotta. Arco Naturale è un’altra tappa davvero incredibile da visitare: l’Arco Naturale, infatti, è una struttura che si trova all’estremità orientale dell’Isola e che si è formata per cause del tutto naturali.
Dalla barca è visibile in tutto il suo splendore, ma è anche visitabile tramite itinerari pedestri. Dopo aver visitato anche la Grotta Bianca, così chiamata a causa della sua conformazione calcarea, totalmente bianca, e che crea un contrasto splendido con l’azzurro del mare, è la volta di Marina Piccola.
Questa è una spiaggia intima, non grande, da cui però si possono ammirare i Faraglioni da un’angolazione davvero unica.
Un tuffo che ci permette di godere a pieno di una vista cartolina su uno dei paesaggi più belli del mondo.